Studiare in Australia: 10 motivi per farlo (e cosa sapere prima di partire)
Ultimo aggiornamento: novembre 2025
Attenzione: questa pagina offre informazioni generali per aiutarti a capire se studiare in Australia può essere la scelta giusta per te. Non forniamo consulenza legale o di immigrazione e non gestiamo pratiche per visti studio. Le regole per i visti australiani possono cambiare rapidamente: verifica sempre i dettagli aggiornati sul sito del Department of Home Affairs e sui portali ufficiali dedicati agli studenti internazionali, come Study Australia.
L’Australia è uno dei Paesi più scelti dagli studenti internazionali: nel 2025 si registrano oltre 800.000 studenti stranieri iscritti a corsi universitari, professionali e di lingua inglese. Il sistema è regolato, molto controllato dal Governo e pensato proprio per l’educazione internazionale.
In questa guida vediamo:
- quali sono i 10 motivi principali per scegliere di studiare in Australia;
- cosa permette (e cosa non permette) il visto per studio;
- come funzionano lavoro part-time, qualità della vita, città studentesche, servizi;
- come iniziare in pratica, anche se non sei ancora sicuro al 100%.
Sommario Articolo
- Prima di tutto: serve un visto (e non è un dettaglio)
- I 10 motivi principali per studiare in Australia
- Quanto costa davvero studiare in Australia?
- Come scegliere scuola, corso e città in modo consapevole
- Domande da farti prima di decidere di studiare in Australia
- Errori comuni da evitare quando progetti di studiare in Australia
- Checklist iniziale: come muovere i primi passi
- Studiare, lavorare o solo turismo? Confronto rapido
- Solo turismo o “study trip” breve? Il ruolo del visto eVisitor 651
- Domande frequenti su studiare in Australia
- Chi ha scritto questa guida
Prima di tutto: serve un visto (e non è un dettaglio)
Per seguire corsi di lunga durata (di solito oltre le 12 settimane) è necessario un visto per studio, in genere il Student visa (subclass 500). Con questo visto puoi:
- frequentare un corso approvato per studenti internazionali (università, college, VET, inglese, ecc.);
- lavorare fino a 48 ore ogni due settimane durante i periodi di lezione e senza limiti di orario durante le vacanze ufficiali del corso;
- restare in Australia per tutta la durata degli studi (e, in alcuni casi, accedere a ulteriori visti dopo la laurea).
Le condizioni esatte del visto, i requisiti economici, linguistici e assicurativi sono stabiliti dal Governo australiano e possono cambiare. Trovi i requisiti aggiornati e le condizioni di lavoro per gli studenti sul sito ufficiale del Department of Home Affairs e nelle sezioni dedicate ai diritti degli studenti internazionali sui siti governativi australiani.
Importante: Visto-Australia.it non gestisce pratiche per visti studio o visti lavoro. Per questi visti puoi rivolgerti al sito governativo o a un agente di immigrazione registrato (MARA). Noi offriamo solo informazioni generali e link alle fonti ufficiali.
Se ti interessa una panoramica su tutti i principali visti per l’Australia, puoi leggere anche la guida Informazioni sui visti per l’Australia
Se non sei ancora sicuro: esplorare l’Australia con un visto turistico
Se stai valutando l’idea di studiare in Australia ma non hai ancora deciso, una strada realistica è:
- organizzare un viaggio turistico per visitare città e campus;
- parlare di persona con università, college e scuole di inglese;
- valutare costi reali, alloggi, opportunità di lavoro part-time.
Per un viaggio turistico, i cittadini italiani e la maggior parte dei cittadini europei possono richiedere online il visto eVisitor 651, che consente di entrare in Australia per motivi di turismo o affari fino a 90 giorni consecutivi. Con questo visto non puoi lavorare e non puoi seguire corsi lunghi, ma puoi:
- visitare le principali città universitarie (Sydney, Melbourne, Brisbane, Perth, Adelaide, Canberra, ecc.);
- partecipare a open day, incontri informativi e visite guidate ai campus;
- farti un’idea reale del costo della vita e dello stile di vita.
Su Visto-Australia.it puoi richiedere online il visto eVisitor 651 per turismo con assistenza in italiano: noi controlliamo i dati e ti aiutiamo a evitare gli errori più comuni nella domanda sul sito ufficiale in inglese. Per uleriori informazioni leggi la nostra guida ai Visti Turistici Australia.
I 10 motivi principali per studiare in Australia
1. Un sistema educativo regolato e riconosciuto a livello mondiale
Il sistema di istruzione superiore australiano è tra i più regolati al mondo: corsi e istituzioni che accolgono studenti internazionali devono rispettare standard fissati dalla legge, dall’Australian Qualifications Framework (AQF) alla normativa specifica per gli studenti stranieri.
Secondo i principali ranking internazionali, diverse università australiane rientrano stabilmente tra le prime 100 al mondo e il Paese ha prodotto 15 Premi Nobel in ambiti come medicina, chimica e pace. Questo si traduce in corsi aggiornati, ricerca avanzata e titoli di studio generalmente ben riconosciuti anche all’estero.
2. Ampia scelta di corsi: non solo università
Studiare in Australia non significa solo iscriversi a una “classica” laurea universitaria. Puoi scegliere tra:
- corsi di inglese (ELICOS), per migliorare la lingua prima di un percorso più lungo;
- VET (Vocational Education and Training): percorsi professionali pratici in ambiti come hospitality, IT, costruzioni, business, turismo, assistenza alla persona, ecc.;
- lauree triennali e magistrali in università pubbliche e private;
- dottorati di ricerca e specializzazioni avanzate.
Sul portale governativo Study Australia trovi un motore di ricerca ufficiale con corsi e istituti riconosciuti per studenti internazionali.
3. Città studentesche vivibili e sicure
Città come Melbourne, Sydney, Brisbane, Adelaide, Perth e Canberra compaiono spesso tra le migliori città al mondo per studenti, considerando qualità della vita, trasporti, servizi, opportunità di lavoro e offerta culturale.
Per farti un’idea più concreta puoi leggere alcune guide nel nostro blog turistico:
- Guida di Melbourne;
- Cosa fare a Brisbane;
- Canberra, la capitale;
- Le migliori città australiane da visitare.
Le grandi città offrono molti servizi e una forte comunità internazionale, ma anche costi di vita più alti. Le città medie e le aree “regionali” possono essere interessanti per chi cerca un ambiente più tranquillo o corsi in settori specifici.
4. Possibilità di lavorare mentre studi (con limiti precisi)
Uno dei motivi che rende l’Australia appetibile è la possibilità di lavorare part-time con il visto per studio (subclass 500). In generale, le regole attuali prevedono che gli studenti internazionali possano lavorare fino a 48 ore ogni due settimane durante il periodo di lezioni, e senza limiti di orario durante le vacanze previste dal corso.
In più, come lavoratore hai diritto a:
- una retribuzione minima per legge (minimum wage e condizioni regolati dal Fair Work System);
- un contratto regolare e busta paga;
- un ambiente di lavoro sicuro e privo di sfruttamento.
Sui siti governativi dedicati all’educazione internazionale trovi pagine specifiche sui diritti degli studenti internazionali al lavoro e su come segnalare abusi o underpayment.
Attenzione: in molti casi lo stipendio part-time non è sufficiente per coprire tutte le spese (affitto, tasse universitarie, trasporti, ecc.). Il Governo richiede di dimostrare fondi sufficienti per mantenerti, proprio perché il lavoro durante gli studi dovrebbe essere un aiuto, non l’unica fonte di sostentamento.
Se ti interessa capire meglio come funziona il lavoro in Australia (tipi di visti, TFN, diritti, stipendi, lavoro in città e nelle aree regionali), puoi leggere anche la guida dedicata Come lavorare in Australia.
5. Un forte sistema di protezione per studenti internazionali
L’Australia ha sviluppato un quadro legale specifico per tutelare gli studenti stranieri, noto come ESOS framework (Education Services for Overseas Students). Tra le altre cose, questo sistema impone agli istituti che accolgono studenti internazionali di:
- fornire informazioni chiare e accurate su corsi, costi e condizioni;
- offrire servizi di supporto (orientamento, consulenza, assistenza linguistica, help desk per gli studenti internazionali);
- rispettare standard minimi di qualità e di tutela dei diritti.
In molte città esistono anche student hub o centri dedicati agli studenti internazionali, dove trovare consulenza gratuita su lavoro, alloggio, problemi legali o difficoltà personali.
6. Società multiculturale e inglese “vissuto”
Quasi un terzo della popolazione australiana è nata all’estero e in casa si parlano centinaia di lingue diverse. Per uno studente internazionale significa:
- trovare più facilmente comunità di connazionali o persone con un background simile al tuo;
- imparare l’inglese non solo sui libri, ma nella vita quotidiana, con accenti diversi e in contesti reali;
- vivere in un ambiente in cui la diversità culturale è parte della normalità.
Per capire meglio il contesto culturale australiano, puoi dare un’occhiata ai nostri approfondimenti su storia e simboli dell’Australia e sulla fauna australiana, che raccontano anche l’identità del Paese.
7. Qualità della vita, natura e clima
Molte classifiche internazionali collocano le città australiane tra le migliori al mondo per qualità della vita, grazie a:
- trasporti pubblici relativamente efficienti;
- spazi verdi e accesso alla natura;
- sistemi sanitari avanzati;
- ambiente urbano in genere pulito e ordinato.
Il clima varia molto da zona a zona: subtropicale a Brisbane, temperato a Sydney e Melbourne, mediterraneo a Perth, più secco e continentale nelle aree interne. Per scegliere bene dove studiare e che tipo di abbigliamento portare, può esserti utile la guida dedicata al clima in Australia.
Durante le pause studio potrai esplorare spiagge, deserti, foreste e regioni uniche come il Kimberley o le zone vinicole australiane, descritte nella nostra sezione su vie del vino in Australia.
8. Opportunità dopo la laurea (da verificare caso per caso)
Per molti studenti internazionali l’Australia è interessante anche perché, in alcuni casi, dopo la laurea è possibile richiedere visti temporanei per lavorare e fare esperienza professionale (ad esempio i visti “Temporary Graduate”).
Queste opzioni dipendono però da diversi fattori:
- tipo di corso e livello di qualifica;
- durata degli studi svolti in Australia;
- settore professionale e lista delle professioni richieste;
- regole di immigrazione in vigore in quel momento.
Per questo è fondamentale consultare direttamente le sezioni “work after study” sui siti governativi (Home Affairs e Study Australia) e, se hai obiettivi di lungo periodo, confrontarti con un agente di immigrazione registrato.
9. Borse di studio e investimento nella formazione
Il Governo australiano e molte università offrono borse di studio e agevolazioni per studenti internazionali meritevoli. Negli ultimi anni sono stati stanziati centinaia di milioni di dollari australiani in scholarship rivolte a studenti di vari Paesi e livelli di studio.
Le borse di studio sono spesso competitive e richiedono requisiti specifici (voti, livello di inglese, settore di studio, Paese di provenienza). Le fonti principali da consultare sono:
- la sezione “Scholarships” del sito Study Australia;
- le pagine ufficiali delle università o dei college che ti interessano.
10. Una rete globale di ex studenti
In circa mezzo secolo, milioni di studenti internazionali hanno studiato in Australia e oggi lavorano in tutto il mondo in ruoli di responsabilità in azienda, ricerca, istituzioni, ONG e start-up.
Questo significa che, scegliendo l’Australia, entri in una rete globale di alumni che può facilitare contatti, opportunità di lavoro, progetti internazionali e collaborazioni in diversi settori.
Quanto costa davvero studiare in Australia?
Studiare in Australia è un investimento importante. I costi dipendono da fattori come tipo di corso, città, durata degli studi e stile di vita. Qui sotto trovi una panoramica orientativa: non sono preventivi ufficiali, ma ti aiutano a farti un’idea dell’ordine di grandezza.
1. Tasse di iscrizione (tuition fees)
In molti casi, per uno studente internazionale:
- un corso di inglese (ELICOS) di alcuni mesi può costare diverse migliaia di dollari australiani complessivi (a seconda della durata e della scuola);
- molti corsi VET (formazione professionale) si collocano indicativamente tra 20.000 e 25.000 AUD all’anno, con variazioni anche significative in base al settore e all’istituto;
- le lauree e i master universitari per studenti internazionali spesso vanno da circa 20.000-45.000 AUD all’anno, con cifre più alte per medicina, odontoiatria, veterinaria e corsi altamente specialistici.
Le università e i college pubblicano sul proprio sito le tabelle ufficiali delle tasse per gli studenti internazionali: quelle sono sempre il riferimento principale, perché variano da corso a corso e vengono aggiornate regolarmente.
2. Costi di vita e requisiti minimi per il visto
Oltre alle tasse di iscrizione, devi considerare il costo della vita (affitto, cibo, trasporti, materiale di studio, telefono, ecc.).
Il Governo australiano richiede agli studenti internazionali di dimostrare di avere accesso a una certa somma minima per il costo della vita di 12 mesi (più eventuali familiari a carico). Negli ultimi aggiornamenti, queste linee guida indicano per lo studente singolo una cifra nell’ordine di 29.710 AUD per 12 mesi, a cui si aggiungono importi extra se hai con te partner o figli.
Queste soglie possono cambiare nel tempo: è fondamentale verificare sempre le indicazioni aggiornate sui siti ufficiali del Department of Home Affairs e, se necessario, farsi assistere da un agente di immigrazione registrato.
3. Budget complessivo per il primo anno
Se metti insieme:
- tasse di iscrizione per il primo anno di corso;
- costo della vita per 12 mesi (almeno la soglia richiesta per il visto, ma spesso anche qualcosa in più per stare tranquillo);
- assicurazione sanitaria per studenti (OSHC), visto, voli e imprevisti. Per una panoramica generale sulla assicurazione sanitaria per viaggiare in Australia (anche per familiari in visita), leggi il nostro approfondimento.
Consiglio: Se assumi terapie croniche o farmaci particolari, prima di partire leggi anche la nostra guida ai farmaci che puoi portare in Australia, con le regole aggiornate su quantità, prescrizioni e dichiarazioni in dogana.
Molte stime realistiche indicano un budget iniziale complessivo nell’ordine di diverse decine di migliaia di dollari australiani (spesso tra 40.000 e 70.000 AUD per il primo anno, ma può essere di più per corsi universitari costosi o per chi vive nelle città più care come Sydney o Melbourne).
Questi numeri non sostituiscono i preventivi ufficiali, ma sono utili per capire che il lavoro part-time, da solo, di solito non basta a coprire tutte le uscite: è per questo che il Governo richiede la prova di adeguate risorse economiche prima di rilasciare il visto.
Per simulare i costi di vita di diverse città e tipi di alloggio, puoi usare anche i calcolatori di costo della vita disponibili sui siti ufficiali e su alcuni portali per studenti internazionali.
Come scegliere scuola, corso e città in modo consapevole
Una volta capito che studiare in Australia è un investimento importante, il passo successivo è scegliere bene scuola, corso e città. Non esiste una soluzione “giusta” per tutti: dipende dai tuoi obiettivi, dal budget e dal tuo profilo.
1. Usa solo fonti ufficiali per trovare i corsi
Per evitare sorprese, è essenziale verificare che l’istituto sia autorizzato ad accogliere studenti internazionali. Puoi partire da portali governativi come Study Australia, che permettono di cercare corsi e scuole riconosciute, e dal materiale informativo fornito direttamente da università e college.
Evita di basarti solo su passaparola, gruppi social o annunci poco chiari: vanno bene come spunto, ma le decisioni devono poggiare su informazioni ufficiali.
2. Verifica che il corso sia coerente con i tuoi obiettivi
Prima di iscriverti chiediti:
- perché sto scegliendo questo corso? Per il titolo, per l’inglese, per una competenza specifica, per un possibile percorso migratorio?
- il contenuto del corso (materie, ore, esami) è davvero in linea con i miei interessi e con quello che voglio fare dopo?
- il corso è a un livello adeguato al mio background (non troppo basso, non troppo alto)?
Scegliere un corso solo perché “costa meno” o perché promette miracoli sul fronte del visto è rischioso: potresti ritrovarti con un percorso poco utile, disallineato agli obiettivi o non più valido in futuro se le regole cambiano.
3. Informati bene su servizi, supporto e condizioni reali
Oltre al programma di studio, guarda anche:
- che tipo di supporto agli studenti internazionali offre l’istituto (orientamento, consulenza, help desk);
- se ci sono student hub o centri cittadini dedicati agli studenti (per lavoro, alloggi, assistenza legale);
- politiche di rimborso (refund) in caso di problemi, ritardi del visto o cambi di programma;
- percentuale di studenti internazionali, classi troppo affollate o al contrario molto piccole.
4. Scegli la città con la testa, non solo con le foto
Le foto di spiagge e skyline sono bellissime, ma per studiare in Australia è più importante capire:
- il costo della vita reale in quella città;
- quanto è facile trovare un alloggio vicino al campus;
- come funzionano i trasporti pubblici e quanto costano;
- che tipo di ambienti ci sono per lavoro part-time (ospitalità, retail, servizi, ecc.).
Domande da farti prima di decidere di studiare in Australia
Studiare in Australia è un grande investimento, economico ed emotivo. Prima di prendere una decisione valuta con onestà:
- Budget: coniugando tasse universitarie, costo della vita e viaggio, hai risorse sufficienti? Il lavoro part-time non dovrebbe essere l’unico pilastro.
- Lingua: qual è il tuo livello di inglese reale (non solo “scolastico”)? Sei disposto a investire tempo in corsi di lingua prima o durante l’esperienza?
- Obiettivi: ti interessa soprattutto il titolo di studio, migliorare l’inglese, vivere un’esperienza di vita all’estero, o sperare in un percorso migratorio? Le risposte cambiano molto le scelte da fare.
- Adattamento: come te la cavi lontano da casa, in un fuso orario molto diverso e in un contesto culturale nuovo?
Se hai dubbi, iniziare con un viaggio turistico può essere una soluzione meno impegnativa per capire se l’Australia fa davvero per te.
Errori comuni da evitare quando progetti di studiare in Australia
Chi sogna di studiare in Australia finisce spesso per commettere sempre gli stessi errori. Evitarli ti può risparmiare tempo, soldi e problemi con il visto.
- Affidarsi solo ai social o al passaparola. Gruppi Facebook, TikTok o forum possono dare spunti interessanti, ma non sostituiscono le pagine ufficiali del Governo e dei singoli istituti. Le decisioni vanno prese sulla base di informazioni verificabili.
- Sottovalutare i costi reali. Calcolare il budget basandosi solo sull’affitto o solo sulle tasse è pericoloso: bisogna considerare tutti i costi (tasse, vita quotidiana, assicurazione, visti, voli, imprevisti) e ricordare che il lavoro part-time non è pensato per coprire tutto.
- Contare solo sul lavoro part-time per sopravvivere. Anche se il visto studio permette di lavorare fino a un certo numero di ore durante il periodo di lezioni, superare i limiti o trascurare lo studio può portare a problemi seri, fino alla cancellazione del visto. Il Governo ricorda chiaramente che lo scopo principale del visto è studiare, non lavorare a tempo pieno.
- Scegliere corsi solo in funzione del visto. Costruire tutto il piano di studi esclusivamente per “rimanere più a lungo” rischia di portarti verso corsi poco utili o in istituti di bassa qualità. È più prudente scegliere percorsi che abbiano senso anche dal punto di vista formativo e professionale.
- Non verificare l’accreditamento della scuola. Prima di iscriverti, controlla che l’istituto sia registrato per accogliere studenti internazionali e che il corso compaia sui registri ufficiali. Diffida di offerte poco chiare o di promesse troppo belle per essere vere.
- Fare cambi complessi di visto senza consulenza. Passare, per esempio, da turista a studente o da studente ad altri visti può essere possibile in alcuni casi, ma le regole cambiano spesso. In situazioni delicate è meglio consultare un migration agent registrato o un avvocato specializzato in immigrazione.
Checklist iniziale: come muovere i primi passi
- Informati solo da fonti affidabili. Leggi il sito ufficiale Study Australia e le pagine del Department of Home Affairs dedicate ai visti per studenti.
- Definisci il tuo obiettivo. Inglese, VET, laurea, master, ricerca? Dal tipo di corso dipendono il visto, i costi e le prospettive future.
- Scegli alcune città possibili. Confronta clima, costo della vita, opportunità di lavoro e stile di vita. Le nostre guide sulle città australiane possono aiutarti.
- Analizza i costi reali. Tasse, affitto, spese di trasporto, assicurazione sanitaria, voli. Verifica che il tuo budget sia realistico.
- Valuta un viaggio esplorativo con visto turistico. Se non sei sicuro, puoi richiedere un visto eVisitor 651 e fare un viaggio in Australia per visitare campus e città.
Richiedi un visto studio solo quando hai un piano chiaro. Quando hai scelto corso, città e istituto, segui le istruzioni ufficiali per lo Student visa (o rivolgiti a un agente di immigrazione registrato).
Studiare, lavorare o solo turismo? Confronto rapido
Molte persone che guardano all’Australia sono indecise tra tre strade principali: studiare, lavorare (es. con Working Holiday) o fare un semplice viaggio turistico. Ecco un confronto molto sintetico per orientarti:
Solo turismo
- Obiettivo principale: visitare il Paese, fare esperienza di viaggio, magari valutare l’Australia dal vivo.
- Visto tipico: visto turistico (per molti italiani eVisitor 651).
- Lavoro: non consentito con il visto turistico.
- Durata: soggiorni brevi (es. fino a 90 giorni consecutivi con eVisitor 651).
- Investimento principale: voli, alloggio, spese di viaggio.
Studiare in Australia
- Obiettivo principale: ottenere un titolo di studio, migliorare l’inglese, fare un’esperienza formativa strutturata.
- Visto tipico: Student visa (subclass 500), con corso approvato per studenti internazionali.
- Lavoro: possibile part-time con limiti di ore durante i periodi di lezione e più flessibilità durante le vacanze, secondo le regole in vigore.
- Durata: in genere da diversi mesi a più anni, in base al corso.
- Investimento principale: tasse di iscrizione + costo della vita + assicurazione sanitaria per studenti (OSHC) + visti e voli.
Lavorare (WHV e altri visti lavoro)
- Obiettivo principale: fare esperienza di lavoro all’estero, viaggiare e, in alcuni casi, costruire un profilo professionale o un percorso migratorio.
- Visti tipici: Working Holiday Visa (417) per giovani 18-35 anni, visti di lavoro sponsorizzati o visti per lavoratori qualificati.
- Lavoro: consentito secondo le condizioni del visto (tipo di lavoro, durata, vincolo al datore di lavoro, ecc.).
- Durata: da alcuni mesi fino a più anni, a seconda del visto e delle proroghe possibili.
- Investimento principale: fondi iniziali per partire, costo della vita, eventuali costi del visto e obblighi assicurativi.
Se ti interessa in particolare l’aspetto lavoro, con o senza studio, puoi approfondire nella guida dedicata Come lavorare in Australia.
Solo turismo o “study trip” breve? Il ruolo del visto eVisitor 651
Se per ora vuoi solo visitare l’Australia, magari partecipare a qualche corso breve di inglese o vedere da vicino l’ambiente universitario, il visto giusto potrebbe non essere il visto studio ma un visto turistico.
Per i cittadini italiani, il visto più usato è il visto eVisitor 651, richiedibile online. Ti permette di:
- restare in Australia fino a 90 giorni consecutivi per turismo o brevi viaggi d’affari;
- svolgere solo attività consentite con un visto turistico (no lavoro dipendente);
- frequentare alcuni corsi brevi, se rientrano nelle condizioni previste dal Governo (durata limitata, scopo non principale del viaggio, ecc.).
Con Visto-Australia.it puoi richiedere l’eVisitor 651 in italiano: noi verifichiamo i dati e ti supportiamo in caso di dubbi sulla compilazione del modulo.
Se invece hai deciso di iscriverti a un corso lungo e di trasferirti come studente, ti consigliamo di leggere anche la guida dedicata al Visto per studio in Australia, dove approfondiremo tipologie di visto, requisiti generali e link alle sezioni ufficiali del Governo australiano.
Domande frequenti su studiare in Australia
Posso lavorare mentre studio in Australia?
Con il visto per studio (Student visa, subclass 500) molti studenti internazionali possono lavorare un numero limitato di ore durante i periodi di lezione (ad esempio fino a 48 ore ogni due settimane secondo le regole attualmente in vigore) e senza limiti durante le vacanze ufficiali del corso. Le condizioni precise del tuo visto sono indicate nella lettera di concessione e sul sito del Department of Home Affairs: vanno sempre verificate lì.
Quanti soldi devo avere per richiedere un visto studio?
Il Governo australiano richiede di dimostrare una certa capacità finanziaria per coprire tasse, costo della vita, viaggio e, se del caso, le spese di eventuali familiari al seguito. Negli aggiornamenti più recenti, per lo studente singolo viene richiesto un importo minimo per il costo della vita di circa 29.710 AUD per 12 mesi, oltre alle tasse e ad altri costi. Questi importi possono cambiare: devi sempre controllare le cifre aggiornate sul sito ufficiale del Department of Home Affairs o chiedere conferma a un agente di immigrazione registrato.
Serve un certificato di inglese (IELTS, PTE, ecc.)?
Per molti corsi e per il visto studio può essere richiesto un test di inglese riconosciuto (IELTS, PTE Academic o simili), con un punteggio minimo che varia in base al livello del corso (inglese generale, VET, laurea, master, dottorato). Le soglie richieste sono indicate nelle pagine ufficiali dell’istituto che ti interessa e nelle sezioni dedicate ai requisiti del visto sul sito del Governo.
Meglio iniziare con un corso di inglese, un VET o direttamente l’università?
Dipende dal tuo livello di partenza e dai tuoi obiettivi. Se il tuo inglese è ancora debole, iniziare con un corso di lingua può aiutarti a non andare in difficoltà quando passi a un VET o all’università. Se hai già un buon livello e un percorso chiaro, potresti valutare direttamente un VET o una laurea. In ogni caso, è utile confrontare i requisiti dei corsi che ti interessano e, se necessario, chiedere consiglio a un consulente scolastico o a un agente di educazione affidabile.
Posso cambiare da visto turistico a visto studio direttamente in Australia?
In alcuni casi è possibile richiedere un visto studio dall’interno dell’Australia, ma non sempre: molto dipende dal tipo di visto con cui sei entrato, dalle condizioni scritte (es. “no further stay”) e dalle regole in vigore al momento della domanda. Prima di fare passi del genere è essenziale leggere con attenzione le condizioni del proprio visto turistico e, se la situazione è complessa, chiedere supporto a un professionista.
Chi ha scritto questa guida
Questa pagina fa parte degli approfondimenti di Visto-Australia.it, un sito che da oltre 13 anni aiuta viaggiatori e agenzie italiane a orientarsi tra visti, regole di ingresso e aspetti pratici dei viaggi in Australia, con un focus particolare sul visto turistico eVisitor 651.
I contenuti sono redatti in collaborazione con il team editoriale e con il contributo di Nicholas Ferren, che da anni si occupa di Australia, visti, normativa di ingresso e informazioni pratiche per chi vuole visitare o conoscere meglio il Paese. Aggiorniamo regolarmente le nostre guide, ma ti invitiamo sempre a verificare i dettagli dei visti e delle regole di immigrazione direttamente sui siti ufficiali del Governo australiano.
Per saperne di più sul progetto e sul nostro lavoro, puoi consultare la pagina Chi siamo.