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Come lavorare in Australia: Tutti i requisiti

Come lavorare in Australia? È una domanda molto frequente, dato che l’Australia è uno dei Paesi più desiderati in cui lavorare, essendo il paese dei sogni per milioni di persone.

Non è un segreto che l’Australia abbia un’economia forte e sono molte le persone che vogliono fare un salto di qualità in termini di lavoro, approfittando dei fantastici vantaggi offerti dall’economia australiana.

E se c’è una cosa che non manca in Australia, sono le opportunità di lavoro. In questo Paese le offerte di lavoro sono molto interessanti, con uno dei salari minimi più alti al mondo. Per questo motivo, l’Australia si è guadagnata la reputazione di terra di opportunità per chi sogna una vita migliore.

Naturalmente, sebbene l’offerta di lavoro in Australia sia molto variegata e con grandi incentivi per gli stranieri che desiderano lavorare nel Paese, è anche necessario avere determinati requisiti. Ed è qui che sorge la domanda iniziale: come lavorare in Australia?

In breve, vogliamo sapere quali sono i requisiti da soddisfare e se è possibile lavorare in questo Paese. Per quanto riguarda quest’ultimo caso, vi diciamo già che è possibile, ma è necessario conoscere i passaggi per poter accedere a un’opportunità di lavoro in Australia.

Come lavorare in Australia

Requisiti per lavorare in Australia

Per lavorare in Australia, come in qualsiasi altro Paese, è necessario soddisfare determinati requisiti. In questo senso, è importante chiarire che le autorità sono solitamente severe sulle condizioni di lavoro nel Paese.

Ciò significa che se decidete di lavorare in Australia senza un visto, ad esempio, molto probabilmente sarete espulsi e non potrete nemmeno rientrare nel paese in futuro.

Tuttavia, non è necessario vivere questa esperienza. Vi mostreremo quali sono i requisiti di base ed essenziali per lavorare in Australia legalmente e senza inconvenienti.

1. Scegliete la città in cui volete lavorare in Australia

Scegliete la città in cui volete lavorare in Australia
Lavorare a Melbourne

Anche se sembra non essere un requisito, in realtà noterete che è un passo fondamentale per riuscire a lavorare in Australia. Se avete le idee chiare sulla città in cui volete lavorare, sarà più facile sapere quali lavori e quali opportunità avrete.

D’altra parte, a seconda del settore in cui lavorerete, è probabile che dobbiate ottenere alcuni documenti aggiuntivi in quella particolare città.

Sono molte le città in cui vale la pena vivere in Australia: Sydney, Melbourne, Perth, Canberra, Adelaide e Brisbane sono le più ambite. Tuttavia, non sono gli unici, ed è un buon investimento di tempo scegliere quello che meglio si adatta alle vostre esigenze, gusti, preferenze e capacità lavorative.

2. Richiedere un visto di lavoro in Australia

Una volta scelta la città, il requisito successivo per lavorare nel Paese dei koala è quello di avere un visto Australia. Infatti, questo requisito non è necessario solo per lavorare, ma anche per entrare nel Paese.

Se il vostro Paese di origine è esente dall’obbligo di visto per l’ingresso in Australia (nel caso di visti turistici), dovete comunque richiedere un permesso per lavorare in Australia. Esistono diversi tipi di visti che consentono di lavorare in Australia. Tuttavia, il più consigliato è il visto per studenti, che consente di studiare e lavorare a tempo parziale senza richiedere la conoscenza della lingua inglese.

Inoltre, potrete rimanere nel Paese per tutta la durata del corso a cui vi siete iscritti. La cosa migliore è che se il corso termina, non ci sono problemi, perché potrete iscrivervi a un altro corso e rinnovare il vostro visto. Ma scopriamo di più sui visti per lavorare in Australia.

– Visto per studenti

Come abbiamo detto, il visto per studiare in Australia è uno dei visti più interessanti e ricercati per lavorare nel paese. È uno dei più facili da richiedere e si ha la possibilità di lavorare 20 ore a settimana mentre si studia. È possibile lavorare a tempo pieno (40 ore) anche durante le vacanze.

Se decidete di lavorare in Australia viaggiando con il vostro partner, avrete la possibilità di lavorare alle condizioni del titolare del visto, un vantaggio che molti trovano interessante.

– Visto per vacanze-lavoro

Il visto Working Holiday può essere richiesto solo se si possiede un passaporto tedesco, britannico, belga, francese, italiano, canadese o danese. Si tratta di un visto per lavorare in Australia della durata di 1 anno con la possibilità di estenderlo per un altro anno.

Per richiedere un visto Working Holiday è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 31 anni. È inoltre necessario disporre di fondi sufficienti, vale a dire almeno 5000 AUD, per potersi mantenere finanziariamente in Australia. È inoltre necessario avere abbastanza denaro per poter acquistare il biglietto di ritorno.

– Visto per lavoro e vacanze

Il suo nome è simile a quello del visto sopra citato, ma con alcune differenze. Uno dei grandi vantaggi del visto Work & Holiday è che potrete lavorare in Australia a tempo pieno e viaggiare durante le vacanze.

Si tratta di un tipo di visto pensato per coloro che desiderano lavorare, studiare e trascorrere le vacanze nel Paese. Tuttavia, questo visto è disponibile solo per i cittadini di Uruguay, Spagna, Cile, Argentina, Perù e Stati Uniti d’America.

Tra le caratteristiche più interessanti del visto Work & Holiday, c’è la possibilità di lavorare per un periodo massimo di 6 mesi nello stesso posto di lavoro e di tornare a lavorare in Australia per altri 6 mesi con un secondo datore di lavoro. D’altra parte, avete anche la possibilità di studiare fino a 4 mesi.

– Visto temporaneo per laureati

Il visto Temporary Graduate consente di lavorare in Australia per un periodo da 3 a 5 anni dopo aver terminato gli studi in Australia.

È un visto a cui si può accedere in determinate circostanze. È un visto che si può richiedere solo dopo aver conseguito un diploma di laurea, post-laurea o un master. Il costo di questo visto è molto variabile, ma in media costa 1650 dollari.

– Visto sponsorizzato

A differenza dei precedenti, il visto sponsorizzato può essere ottenuto tramite il vostro datore di lavoro. Si tratta di un visto per lavorare in Australia con il quale un’azienda del Paese offre la possibilità di assumere specificamente un dipendente straniero.

Questo tipo di visto può consentire di lavorare nel Paese per un periodo di due anni. Non è il visto più facile da richiedere, ma è uno dei più ambiti, tra l’altro perché offre benefici unici oltre al lavoro, come la possibilità di portare con sé la propria famiglia.

Come si può vedere, ci sono diversi visti per lavorare in Australia che si possono richiedere a seconda delle circostanze particolari. Tuttavia, esistono altri requisiti necessari per lavorare nel Paese, che devono essere richiesti per poter lavorare legalmente.

3. Ottenere un TFN o ABN.

ABN - Australian Business Number
ABN – Australian Business Number

Si tratta di due requisiti essenziali per lavorare in Australia. È necessario ottenere un TFN (Tax File Number) se si intende lavorare per un datore di lavoro. Se invece intendete svolgere un’attività autonoma, dovete richiedere un ABN (Australian Business Number).

Per richiedere questi numeri è necessario avere un passaporto valido, un indirizzo nel Paese e un telefono cellulare con un numero locale. È quindi necessario andare sul sito ufficiale del governo australiano per presentare la domanda e caricare i documenti. In un paio di giorni riceverete il vostro numero nella cassetta delle lettere.

Sito ufficiale per richiedere il TFN: https://www.ato.gov.au/general/other-languages/in-detail/spanish/apply-for-a-tax-file-number—spanish/

Sito ufficiale per richiedere l’ABN: https://www.ato.gov.au/Individuals/Tax-file-number/Apply-for-a-TFN/

Con entrambi i documenti (o uno solo di essi, a seconda dei casi), sarete pronti a pagare il fisco australiano, requisito indispensabile per poter lavorare in questo Paese. Tuttavia, è bene sapere che l’Australia vi darà la possibilità di richiedere il rimborso di queste tasse prima della fine del vostro soggiorno. In realtà, pagando l’imposta australiana, state creando un risparmio che vi verrà restituito.

4. Passaporto valido.

Il passaporto è il requisito fondamentale per viaggiare in qualsiasi Paese, sia per turismo che per lavoro. Anche se è scontato, è necessario avere un passaporto valido che possa coprire l’intero soggiorno in Australia.

È quindi necessario prestare attenzione alla validità del passaporto, poiché sarà essenziale quando si richiederà il visto per lavorare nel Paese. Naturalmente, è necessario avere più di 18 anni.

5. Permessi di lavoro aggiuntivi.

Si tratta di un requisito applicabile solo ad alcuni settori lavorativi in Australia. Se il tipo di lavoro che desiderate svolgere nella terra dei koala non rientra in queste categorie, potete saltare questa sezione. Per lavorare in Australia in alcuni settori è necessario ottenere alcuni permessi, i più comuni dei quali sono…

– Costruzioni : Carta bianca, White Card

È necessario richiedere un permesso White Card se si intende lavorare nel settore edile. Questo permesso ha il solo scopo di convalidare le vostre conoscenze e competenze nel settore delle costruzioni. Gran parte del processo di elaborazione di questo permesso di lavoro in Australia è finalizzato a certificare le vostre conoscenze in materia di sicurezza.

– Lavorare con i bambini (Carta blu)

La Carta blu è uno dei permessi più richiesti. È un requisito per lavorare in Australia per chi intende lavorare con i bambini.

In pratica, si tratta di un permesso che si può richiedere solo al governo dello Stato australiano della città in cui ci si trova. Si tratta di un documento volto a verificare il casellario giudiziario del richiedente per assicurarsi che non vi siano reati contro bambini o adulti.

– Ospitalità (RSA)

Il permesso Responsible Service of Alcohol (RSA) è necessario per vendere o fornire alcolici in Australia. Per poterlo richiedere, è indispensabile seguire un corso di formazione presso una delle scuole istituite e autorizzate dal governo australiano.

All’inizio abbiamo accennato al fatto che alcuni requisiti possono variare da una città all’altra, quindi consigliamo di scegliere la città prima di fare qualsiasi documentazione. Proprio uno di questi requisiti è l’ospitalità (RSA).

Uno degli aspetti da tenere in considerazione se si pensa di richiedere l’Hospitality (RSA), è che NON esiste una RSA valida in tutto il Paese. Per questo motivo, è necessario presentare la domanda nella località in cui ci si trova. Queste scuole approvate hanno programmi che generalmente insegnano le leggi locali sulla vendita di alcolici in Australia e forniscono consigli sui limiti di consumo appropriati nella città in cui ci si trova.

6. Apertura di un conto corrente bancario

Per poter lavorare in Australia è necessario aprire un conto corrente bancario. Come probabilmente accade anche nel vostro Paese, l’apertura di un conto bancario in Australia è un requisito indispensabile per consentire al datore di lavoro di pagare lo stipendio stabilito.

In questo senso, si consiglia vivamente di aprire un conto corrente bancario appena arrivati nel Paese o, meglio ancora, di farlo online prima del viaggio. Infatti, se avete già i requisiti per richiedere un visto in Australia, non dovete preoccuparvi di eventuali requisiti per aprire un conto bancario, in quanto li avete già implicitamente.

I documenti richiesti dalla maggior parte delle banche sono il passaporto, il visto e la carta d’identità nazionale. Le banche in cui è possibile aprire un conto comodamente da casa sono le seguenti: ANZ bank, Commonwealth bank, NAB bank e ING bank.

7. Conoscenza della lingua inglese (non essenziale)

Conoscenza della lingua inglese per lavorare in Australia
Conoscenza della lingua inglese per lavorare in Australia

Conoscere l’inglese non è un prerequisito, ma è una chiave che aprirà molte porte nella stragrande maggioranza dei lavori in Australia. Infatti, la conoscenza della lingua inglese è utile anche in lavori non qualificati in cui non si ha a che fare con il pubblico.

Uno dei motivi principali per cui è importante conoscere l’inglese è che il colloquio con il datore di lavoro si svolgerà in inglese, quindi è necessario avere un minimo di conoscenze e competenze in inglese. D’altra parte, è ovvio che per ottenere lavori meglio retribuiti, i reclutatori guarderanno alla vostra conoscenza della lingua inglese.

– Lavorare in Australia senza conoscere l’inglese

È possibile lavorare in Australia anche senza conoscere l’inglese. In effetti, molte persone provenienti da tutto il mondo hanno trovato lavori molto ben pagati senza conoscere l’inglese o con una conoscenza di base dell’inglese. In Australia ci sono molte aziende con radici ispanofone, poiché nel Paese è presente una grande comunità spagnola e latina che offre posti di lavoro in Australia a persone con una buona padronanza dello spagnolo.

Lo stesso vale se la vostra lingua madre è l’italiano, il francese, il tedesco, ecc. Per questo motivo, se non parlate inglese o avete una conoscenza minima di questa lingua, non lasciate che questo diventi un impedimento per lavorare in Australia.

Questi sono i requisiti necessari per lavorare legalmente in Australia. Contrariamente a quanto molti pensano, soddisfare questi requisiti non è così difficile come può sembrare.

Il governo australiano offre generalmente agevolazioni agli stranieri per lavorare e studiare nel Paese. Sarete in grado di portare nel Paese tutte le vostre conoscenze, competenze e talenti, ottenendo allo stesso tempo l’accesso al mercato del lavoro in un’economia di livello mondiale.

Salario minimo in Australia

Se state pensando di lavorare nella terra dei koala, vi starete chiedendo: quanto si guadagna in Australia? Il guadagno per lavorare in Australia dipende dalla città, dal settore in cui si lavora, dalla propria esperienza e, naturalmente, dall’azienda.

Tuttavia, la retribuzione per lavorare in questo Paese è elevata. Soprattutto se questi stipendi vengono confrontati con quelli dei Paesi dell’America Latina e anche di alcuni Paesi europei.

Il modo migliore per misurare l’economia di un Paese è il salario minimo. In questo senso, il salario minimo in Australia è uno dei più alti del pianeta. Il salario minimo è attualmente di 21,38 AUD all’ora. È il salario orario più basso che si possa pagare a un dipendente in questo Paese.

– Il reddito medio in Australia

Il salario minimo non è l’unico elemento da considerare come parametro di riferimento per lavorare in Australia. Un parametro di riferimento migliore è il reddito medio, che mostra la stima dei guadagni medi dei dipendenti in tutti i settori economici del Paese.

Gli studi dell’Australian Bureau of Statistics mostrano che il cittadino medio guadagna 1713,90 dollari australiani a settimana all’anno, il che porta a uno stipendio mensile di 6852 dollari australiani. Questa stima media è più realistica, in quanto la maggior parte dei lavori in Australia tende a pagare più del salario minimo.

Come si vede, i requisiti per lavorare in Australia sono più accessibili di quanto non sembri a prima vista. Lavorando in questo Paese vivrete un’esperienza unica, conoscendo nuovi luoghi, incontrando nuove persone e godendo di una straordinaria qualità di vita. Prima di decidere sulla strada da intraprendere, hai la possibilità, utilizzando un visto turistico eVisitor, di poter visitare l’Australia come turista e poter sondare il terreno sul tuo futuro trasferimento.