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Canberra, capitale d’Australia: cosa vedere, quando andare e come arrivare

Canberra capitale d’Australia

Stagioni in Australia in breve: Quando andare a Canberra

In Australia le stagioni sono invertite rispetto all’Europa e cambiano molto da regione a regione. Canberra è una delle poche città australiane con quattro stagioni ben definite: estati calde e secche, autunni di colori intensi, inverni freddi (con neve sulle montagne vicine) e primavere fiorite che trasformano parchi e giardini.

Capire come funzionano davvero estate, autunno, inverno e primavera in Australia ti aiuta a scegliere quando andare a Canberra e che tipo di viaggio organizzare: musei e cultura, natura e bushwalk, eventi, enogastronomia o un mix di tutto. In alcuni periodi la città si accende di festival di luci, mongolfiere all’alba, fiori e manifestazioni multiculturali, in altri diventa il punto di partenza perfetto per esplorare montagne innevate o la costa del New South Wales.

Se vuoi farti un’idea più ampia del Paese, ti consiglio di leggere anche le guide dedicate al clima in Australia e alle 4 stagioni in Australia , così puoi inserire Canberra dentro un itinerario logico tra oceano, città e Outback.

Perché visitare Canberra

Canberra-Capitale-del-Bush-australiano

Canberra è una capitale diversa da quelle che forse ti aspetti: niente traffico caotico né skyline infinito di grattacieli, ma spazi aperti, laghi, colline e una concentrazione incredibile di musei e istituzioni nazionali. È una città pianificata nei minimi dettagli, con quartieri residenziali tranquilli, piste ciclabili che costeggiano il lago e vedute larghe che ti ricordano continuamente di essere in mezzo al bush australiano.

Qui trovi il Parlamento, l’Australian War Memorial, grandi gallerie d’arte e musei interattivi, ma anche caffè curati, bar di tendenza e una scena gastronomica che negli ultimi anni è cresciuta moltissimo. Nei dintorni si stanno affermando piccole cantine e winery dove fermarsi per degustazioni di vino locale: una bella sorpresa per chi associa l’Australia solo alle grandi città costiere.

Canberra è ideale se vuoi andare oltre le solite Sydney e Melbourne e capire qualcosa di più dell’identità del Paese: qui vedi da vicino come funziona il sistema politico australiano, come viene raccontata la storia nazionale e in che modo si intrecciano passato coloniale e culture aborigene. E quando hai voglia di staccare dai musei, in meno di mezz’ora sei in mezzo a foreste, riserve naturali e colline dove camminare tra canguri e eucalipti.

Un po’ di storia: come è nata Canberra

Prima della nascita della federazione australiana, avvenuta nel 1901, Canberra era solo un centro rurale dedicato all’allevamento delle pecore ed era conosciuta come Canberry. Con la federazione nasce però una domanda cruciale: quale città deve diventare capitale? Sydney e Melbourne si contendono il ruolo, ma la rivalità è troppo forte.

Per chiudere la disputa, nel 1908 viene scelta una soluzione di compromesso: creare una nuova capitale in una zona interna, più o meno a metà strada tra Sydney e Melbourne. Il piccolo insediamento di Canberry viene ribattezzato Canberra, da una parola aborigena spesso interpretata come “luogo d’incontro”, e diventa il cuore politico del nuovo Paese.

Nel 1911 il governo indice un concorso internazionale per progettare la città da zero. Arrivano oltre 130 proposte da tutto il mondo e a vincere è il progetto dell’architetto di Chicago Walter Burley Griffin insieme alla moglie Marion Mahony Griffin. Nasce così una capitale completamente pianificata, fatta di assi geometrici, rotonde monumentali, viali alberati e grandi spazi verdi pensati fin dall’inizio: una vera “garden city” immersa nel bush.

Le strade si irradiano dalla collina di quello che oggi è il Parliament House come i raggi di una ruota, con il Lago Burley Griffin al centro della scenografia urbana. Intorno, colline, riserve naturali e terreni agricoli. È da qui che deriva il soprannome di “Bush Capital”: l’unica grande città australiana non affacciata sul mare, ma circondata dalla natura.

Oggi Canberra conta circa 400.000 abitanti ed è il cuore amministrativo e istituzionale dell’Australia: ministeri, ambasciate, Parlamento, ma anche musei nazionali, gallerie d’arte e memoriali. Una città giovane rispetto alle altre capitali del mondo, ma con una storia molto precisa alle spalle e un’identità che unisce politica, cultura e natura.

Dove si trova Canberra

Posizione Canberra sulla mappa

Canberra si trova nell’entroterra tra Sydney e Melbourne, all’interno dell’Australian Capital Territory (ACT). Non è sul mare, ma è circondata da colline e altipiani, a poca distanza sia dalla costa sudorientale del New South Wales sia dalle Snowy Mountains. Guardando la cartina ti accorgi che è in una posizione strategica: leggermente decentrata rispetto alla costa, ma a portata di mano da entrambe le grandi città dell’est.

Questa posizione la rende una base comoda se vuoi:

  • inserire una tappa culturale tra Sydney e Melbourne, spezzando il viaggio con uno o due giorni pieni;
  • combinare città, costa e montagne nello stesso itinerario, muovendoti a raggiera da Canberra;
  • esplorare zone meno turistiche del New South Wales, come le cittadine storiche dell’entroterra o i parchi montani.

Anche se non è sul mare, non sei mai troppo lontano dall’oceano: in un paio d’ore di auto puoi raggiungere spiagge selvagge, baie tranquille e piccoli villaggi costieri ancora poco conosciuti dal turismo di massa.

Come arrivare a Canberra

aeroporto di Canberra

In aereo

Canberra Airport è collegato con voli interni frequenti da città come Sydney, Melbourne, Brisbane, Adelaide e Perth. È una soluzione comoda se stai facendo un itinerario lungo e vuoi raggiungere la capitale rapidamente da un’altra regione dell’Australia, evitando lunghe tratte su strada. I voli sono spesso utilizzati anche dai locali per weekend lunghi dedicati a musei, eventi o visite a parenti e amici.

Dall’aeroporto al centro città si arriva in breve tempo con taxi, rideshare o bus navetta. Il tragitto è piuttosto breve e ti permette di avere un assaggio della struttura della città: rotonde, viali alberati, laghi artificiali e colline sullo sfondo. Molti hotel principali offrono informazioni aggiornate sui collegamenti o pacchetti con transfer incluso.

In auto

Molti viaggiatori raggiungono Canberra in auto, integrando la capitale in un road trip più ampio:

  • Da Sydney: circa tre ore di guida, con possibilità di deviazioni panoramiche verso cittadine storiche come Braidwood e Bungendore, piccole chicche di architettura coloniale e caffè di qualità.
  • Da Melbourne: circa otto ore, spesso combinata con soste lungo la costa o nelle regioni rurali, magari dormendo in qualche country town lungo la Hume Highway.

Se ami i road trip, puoi includere Canberra come tappa intermedia tra la costa e l’interno, oppure inserirla in un itinerario circolare che tocchi Sydney, Canberra, le montagne e di nuovo il mare. Viaggiare in auto ti dà la libertà di fermarti quando vuoi, seguire cartelli per punti panoramici, mercati agricoli o piccoli villaggi che difficilmente vedresti spostandoti solo in aereo.

In treno e autobus

Esistono collegamenti in treno e autobus da Sydney e da altre città del New South Wales. Sono una buona opzione se non vuoi guidare ma preferisci comunque viaggiare via terra, guardando il paesaggio cambiare lentamente da coste a colline. I tempi di percorrenza possono essere più lunghi rispetto all’auto, ma per alcuni viaggiatori fa parte del piacere del viaggio.

Puoi verificare orari e collegamenti aggiornati sui siti delle compagnie ferroviarie e dei bus o sul portale ufficiale del turismo di Canberra, che raccoglie molte informazioni pratiche su come muoversi in città e nei dintorni.

Quando andare a Canberra (clima, stagioni ed eventi)

A differenza di molte città australiane, Canberra ha quattro stagioni molto marcate e questo si riflette tantissimo sull’atmosfera della città e su cosa puoi fare:

  • Estate (dicembre–febbraio): giornate calde e spesso secche, con massime che superano facilmente i 30°C. È il periodo ideale per attività all’aperto, eventi serali, picnic lungo il lago e serate nei ristoranti all’aperto. A febbraio, nel centro, si tiene il National Multicultural Festival, una grande festa di cibo, musica e culture da tutto il mondo.
  • Autunno (marzo–maggio): cielo limpido, aria fresca e alberi che si tingono di rosso e oro; uno dei periodi più scenografici per fotografare la città e passeggiare nei quartieri residenziali e nei parchi. Tra fine estate e inizio autunno la città si illumina con l’Enlighten Festival e il Canberra Balloon Spectacular, quando decine di mongolfiere colorate sorvolano il lago all’alba.
  • Inverno (giugno–agosto): freddo per standard australiani, con possibili gelate e neve nelle zone montuose vicine. Le massime spesso restano intorno ai 10–12°C, perfette per giornate di musei, caffè e vino rosso la sera. È anche il periodo della truffle season nella regione, con eventi e degustazioni dedicate.
  • Primavera (settembre–novembre): fioriture, giornate tiepide e perfette per scoprire parchi e giardini, con il grande festival floreale Floriade che ogni anno richiama visitatori da tutta l’Australia.

In generale, autunno e primavera sono i periodi preferiti da molti viaggiatori: clima piacevole, luce bellissima e atmosfera vivace grazie a festival, mostre temporanee ed eventi all’aperto. L’estate può essere molto calda ma rimane vivibile, mentre l’inverno, pur freddo, regala cieli limpidi e giornate perfette per esplorare musei e gallerie con calma.

Eventi da non perdere a Canberra

  • Floriade (primavera): il grande festival dei fiori a Commonwealth Park, tra metà settembre e metà ottobre.
  • Enlighten Festival (fine estate/autunno): proiezioni di luce e installazioni sugli edifici simbolo della città.
  • Canberra Balloon Spectacular (autunno): mongolfiere che si alzano in volo all’alba sopra il lago e il centro.
  • National Multicultural Festival (estate): tre giorni di cibo, musica e spettacoli che celebrano la diversità culturale.

Per approfondire temperature e piogge nelle diverse stagioni puoi fare riferimento anche al sito ufficiale del Bureau of Meteorology australiano e alle guide stagionali di VisitCanberra .

Cosa vedere a Canberra: le attrazioni principali

Parliament House

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Sulla collina di Capital Hill si trova la Parliament House, sede del Parlamento australiano. L’edificio moderno si integra nel paesaggio con una grande struttura di acciaio a forma di bandiera che domina la collina. All’interno puoi partecipare a tour guidati che ti portano nelle sale principali, nelle gallerie affacciate sulle camere e sulle terrazze panoramiche da cui si gode una bella vista sulla città e sull’asse che collega il Parlamento all’Australian War Memorial.

È una visita interessante anche se non sei appassionato di politica: gli spazi sono aperti, luminosi, e c’è spesso la possibilità di assistere a sessioni parlamentari o mostre temporanee dedicate alla storia istituzionale del Paese. L’architettura stessa racconta l’idea di una democrazia costruita “sulla” collina, ma aperta ai cittadini.

Australian War Memorial

Australian War Memorial a Canberra

L’Australian War Memorial è insieme monumento, museo e luogo di memoria nazionale. Racconta la storia dell’Australia attraverso le guerre e le missioni di pace, con mostre, oggetti storici, installazioni multimediali e uno spazio commemorativo molto toccante. È una visita intensa ma fondamentale per capire un pezzo importante dell’identità australiana.

Molti viaggiatori considerano questo museo una delle attrazioni più forti dell’intera città: prenditi almeno mezza giornata per esplorarlo con calma, ascoltare le testimonianze, seguire i percorsi consigliati e fermarti nel cortile commemorativo durante la tradizionale cerimonia del “Last Post” al tramonto.

National Gallery of Australia

Sulle rive del Lago Burley Griffin si trova la National Gallery of Australia, che ospita una vasta collezione di arte australiana e internazionale. Una delle sezioni più affascinanti è quella dedicata all’arte aborigena e delle Torres Strait Islands, con opere contemporanee e tradizionali che raccontano storie, simboli e paesaggi dal punto di vista delle popolazioni indigene.

Oltre alle collezioni permanenti, la galleria ospita regolarmente mostre temporanee che possono spostare l’attenzione su grandi nomi internazionali o su artisti emergenti australiani. È un luogo ideale per passare qualche ora tra sale silenziose e installazioni sorprendenti, soprattutto nelle giornate più calde o più fredde dell’anno.

National Museum of Australia

National Museum of Australia

Il National Museum of Australia racconta la storia del Paese in modo interattivo e coinvolgente: dalle culture aborigene alla federazione, passando per i grandi cambiamenti sociali ed economici, l’agricoltura, le migrazioni e la vita quotidiana nelle diverse epoche. Le esposizioni sono pensate per essere comprese anche senza conoscenze pregresse sulla storia australiana.

Molti allestimenti sono molto visivi, con oggetti iconici, testimonianze e ricostruzioni che aiutano a capire da dove arriva l’Australia di oggi. È perfetto sia per adulti sia per famiglie, con spazi dedicati ai bambini e percorsi tematici più brevi per chi ha poco tempo.

Questacon – National Science and Technology Centre

Se viaggi con bambini (o se ami la scienza) il Questacon – National Science and Technology Centre è una tappa da non perdere: un museo interattivo dove puoi sperimentare, toccare, giocare con installazioni legate a scienza e tecnologia.

Qui la regola è “vietato non toccare”: puoi entrare in stanze che simulano terremoti, provare esperimenti di fisica, esplorare sezioni su robotica, spazio e innovazione. È uno di quei luoghi da cui si esce con il sorriso, perfetto per spezzare una giornata intensa di visite più “serie”.

Lake Burley Griffin e lungolago

Il Lago Burley Griffin è il cuore geometrico della città: un lago artificiale attorno al quale si affacciano musei, gallerie e parchi. Puoi esplorarlo a piedi, in bicicletta o con piccole crociere turistiche. Lungo le sue sponde trovi prati dove stendere una coperta, percorsi per il jogging, aree per picnic e punti panoramici da cui scattare foto suggestive.

All’alba e al tramonto la luce si riflette sull’acqua e sulle colline, rendendo l’atmosfera molto speciale: è il momento perfetto per una passeggiata rilassata o per sederti su una panchina a osservare la città che si accende di luci. In alcune stagioni il lago diventa anche lo sfondo per eventi, show di luci e proiezioni artistiche.

National Zoo and Aquarium e Australian Institute of Sport

A completare le attrazioni cittadine ci sono il National Zoo and Aquarium, con incontri ravvicinati con animali australiani ed esotici, e l’Australian Institute of Sport (AIS), il centro d’élite dello sport australiano. Qui puoi fare tour guidati dietro le quinte, vedere dove si allenano gli atleti e scoprire come funziona lo sport professionistico in Australia.

Il National Zoo è interessante soprattutto per famiglie e viaggiatori che non avranno altre occasioni di vedere la fauna locale da vicino, mentre l’AIS affascina chi è incuriosito dalle storie di atleti olimpici e dai programmi di allenamento di alto livello.

Natura e bush attorno a Canberra

Australian National Botanic Gardens

Australian National Botanic Gardens

Sulle pendici della Black Mountain si estendono gli Australian National Botanic Gardens, che raccolgono una grande varietà di piante native australiane in un unico luogo. Passeggiare tra i sentieri significa attraversare in miniatura diversi ecosistemi del continente, dalle foreste pluviali alle zone aride.

I giardini sono una pausa perfetta dal centro città, soprattutto in primavera e in autunno, quando molte specie sono in fiore o cambiano colore. Puoi fermarti per un caffè, partecipare a visite guidate o semplicemente camminare in autonomia con una mappa in mano.

Black Mountain e Telstra Tower (Black Mountain Tower)

Black Mountain Tower   parco naturale di Canberra

Alle spalle del centro città si alza Black Mountain, una collina coperta di bush che fa da sfondo al panorama di Canberra. Sulle sue pendici si trovano gli Australian National Botanic Gardens, mentre in cima svetta la celebre Telstra Tower, conosciuta anche come Black Mountain Tower.

La torre è uno dei simboli della città e per anni ha ospitato piattaforme panoramiche e un ristorante girevole con vista a 360° su Canberra e sulle colline circostanti. Oggi la Telstra Tower è chiusa al pubblico per lavori di ristrutturazione, ma resta un importante punto di riferimento visivo e una meta classica per chi sale in auto o a piedi fino alla cima di Black Mountain per godersi il panorama e camminare tra i sentieri del bush.

Anche senza poter salire sulla torre, la combinazione di boschi di eucalipti, sentieri panoramici e viste sulla città rende Black Mountain una delle escursioni più semplici e gratificanti nei dintorni immediati di Canberra, ideale come pausa naturale dopo una giornata passata tra musei e istituzioni.

Namadgi National Park

A poca distanza dalla città, il Namadgi National Park protegge una vasta area di montagne, foreste e paesaggi tipici dell’entroterra australiano. È ideale per camminate nel bush, picnic, campeggio e avvistamento fauna. In molti sentieri capita di incontrare canguri, wallaby e numerose specie di uccelli.

Nel parco si trovano anche importanti testimonianze del patrimonio aborigeno, con siti culturali e punti di interesse che ricordano la presenza e le storie delle popolazioni indigene della zona. Se hai tempo, vale la pena dedicare una giornata intera a Namadgi, scegliendo un paio di percorsi ben segnalati e preparandoti con acqua, cappello e protezione solare.

Tidbinbilla Nature Reserve

La Tidbinbilla Nature Reserve è una riserva naturale a circa 40 minuti dal centro, con sentieri, aree picnic e molta fauna selvatica: è uno dei posti migliori per osservare koala, canguri e altri animali australiani nel loro habitat naturale. Alcuni percorsi sono brevi e adatti anche a famiglie con bambini.

La riserva offre una combinazione molto piacevole di paesaggi aperti, zone umide, colline e boschi di eucalipti. È una gita in giornata perfetta se vuoi un assaggio di natura senza allontanarti troppo e una buona occasione per vedere come il bush si avvicina letteralmente alle porte della capitale.

Canberra in 2–3 giorni: idea di itinerario

Ecco una possibile idea di itinerario per una visita di 2–3 giorni a Canberra, da adattare in base alla stagione e ai tuoi interessi.

  • Giorno 1 – Centro città e Parlamento
    Passeggiata attorno al Lago Burley Griffin per orientarti, visita alla Parliament House e, se ti va, a uno dei musei vicini (National Gallery o National Museum). Nel pomeriggio puoi esplorare qualche quartiere centrale e la sera scegliere un ristorante o un bar con vista sul lago.
  • Giorno 2 – War Memorial e musei
    Dedica la mattina all’Australian War Memorial, prendendoti il tempo di seguire i percorsi consigliati e, se possibile, di assistere a una cerimonia. Nel pomeriggio, scegli un altro museo o attrazione (Questacon, ad esempio, se viaggi con bambini) oppure torna lungo il lago per una crociera al tramonto.
  • Giorno 3 – Bush e natura
    Escursione a Namadgi National Park, Tidbinbilla o agli Australian National Botanic Gardens, a seconda del tempo e dell’auto a disposizione. Puoi organizzare un picnic, fare un paio di brevi camminate e rientrare in città nel tardo pomeriggio, pronto per la tappa successiva del viaggio.

Se stai organizzando un viaggio più lungo in Australia, puoi includere Canberra in un itinerario che tocchi anche altre tappe classiche delle vacanze in Australia , come Sydney, la costa del New South Wales o la Great Ocean Road, usando la capitale come parentesi culturale e naturale nel mezzo del tuo percorso.

Visto per l’Australia e documenti per visitare Canberra

Per visitare Canberra, come qualunque altra città australiana, è necessario un visto per l’Australia. Per i cittadini italiani ed europei che viaggiano per turismo e soggiorni brevi, il visto più utilizzato è il visto eVisitor (subclass 651), richiedibile online.

Su Visto Australia trovi:

Dopo aver scelto quando andare e quanto fermarti a Canberra, il passo successivo è richiedere il visto giusto e valutare anche un’assicurazione sanitaria adeguata al tipo di viaggio e alle attività che hai in programma (city break, escursioni nel bush, sport outdoor).

Richiedi il visto eVisitor per visitare Canberra

Su Visto-Australia.it puoi richiedere online il visto eVisitor in italiano: compili il modulo, noi verifichiamo i dati e ti aiutiamo a evitare errori nella procedura ufficiale in inglese.

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Servizio di assistenza privata, non affiliata al governo australiano.

Per altri consigli, itinerari e idee di viaggio, visita la guida principale Turismo in Australia.

Serve il visto per l’Australia

Per visitare Canberra e il resto del Paese, i cittadini italiani usano di solito il visto eVisitor 651, richiedibile online.

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