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Visti Turistici Australia: eVisitor, ETA e Regole Essenziali 2025

Visti Turistici Australia eVisitor ETA Regole di Ingresso

Se stai programmando un viaggio in Australia per turismo, visita a parenti o brevi impegni di lavoro non retribuito, ti servirà un visto adatto alla tua situazione. In questa pagina trovi una guida chiara ai principali visti turistici per l’Australia – eVisitor (651), ETA (601) e Visitor Visa (600) – con spiegate differenze, requisiti, durata del soggiorno e regole di ingresso.

Visti turistici per l’Australia: panoramica veloce

Stai organizzando un viaggio in Australia per turismo, visita a parenti/amici o brevi impegni di lavoro non retribuito?
Per entrare nel Paese non basta il passaporto: serve un visto turistico adatto alla tua situazione.

Per i soggiorni brevi esistono tre principali categorie di visto:

  • eVisitor (subclass 651) – dedicato ai cittadini di molti Paesi europei, come l’Italia.
  • ETA – Electronic Travel Authority (subclass 601) – per alcuni passaporti extra-UE idonei.
  • Visitor Visa (subclass 600) – il visto turistico “classico”, usato in casi particolari o per soggiorni più lunghi.

In questa guida trovi una panoramica chiara su:

  • chi può richiedere ogni visto;
  • cosa puoi fare (turismo, affari, studio breve);
  • limiti di soggiorno (in genere massimo 3 mesi per visita per i visti elettronici);
  • regole di ingresso e controlli all’arrivo in Australia.

Per una panoramica più dettagliata su validità complessiva del visto e durata massima del soggiorno ti consigliamo di leggere la guida dedicata: Validità e durata del visto per l’Australia.

Su Visto-Australia.it offriamo un servizio pratico solo per il visto eVisitor (651).
Per gli altri visti (ETA, Visitor 600 e visti per studio, lavoro, vacanza-lavoro) forniamo solo informazioni generali e link alle fonti ufficiali.

eVisitor (subclass 651): il visto turistico per italiani ed europei

Chi può richiedere l’eVisitor

L’eVisitor (subclass 651) è il visto turistico elettronico pensato per i cittadini di numerosi Paesi europei, tra cui:

  • Italia;
  • la maggior parte dei Paesi dell’Unione Europea;
  • altri Stati europei inseriti nell’elenco ufficiale del Governo australiano.

È il visto che interessa la maggior parte dei viaggiatori italiani che vanno in Australia per turismo o per visitare familiari e amici.

Cosa puoi fare con l’eVisitor

Con il visto eVisitor puoi, in linea generale:

  • viaggiare per turismo (vacanze, on the road, visita di città e parchi);
  • visitare parenti e amici residenti in Australia;
  • svolgere brevi attività di affari non retribuite (meeting, conferenze, fiere, contatti commerciali preliminari);
  • frequentare brevi corsi di studio o formazione (entro il limite massimo previsto per questo tipo di visto).

Non è un visto per:

  • lavorare in Australia;
  • trasferirsi in modo stabile;
  • studiare per periodi lunghi: Per corsi di lunga durata e percorsi più strutturati, esiste il visto per studiare in Australia (Student visa 500), con regole e requisiti specifici.

Per studio e programmi come il Working Holiday Visa servono altri tipi di visto (puoi approfondirli nella pagina Informazioni sui visti Australia).

Per chi sta pensando a un’esperienza di lavoro, rimandiamo alla guida dedicata: Come lavorare in Australia: visti, requisiti e stipendi.

Durata, ingressi e limiti dei 3 mesi

L’eVisitor è pensato per soggiorni brevi e ripetuti:

  • in genere è valido per più ingressi in un periodo di 12 mesi;
  • ogni visita non dovrebbe superare 3 mesi di permanenza continua in Australia;
  • è importante rispettare i limiti di soggiorno per non compromettere i viaggi futuri.

Se prevedi di restare più a lungo o hai una situazione complessa (precedenti penali, viaggi molto frequenti, ecc.), è spesso il caso di valutare il Visitor Visa (subclass 600) o altri visti specifici.

Perché richiedere l’eVisitor con Visto-Australia.it

Richiedere l’eVisitor tramite il sito del Governo australiano è possibile, ma la procedura è:

  • interamente in inglese;
  • meno intuitiva per chi non è abituato a gestire pratiche consolari;
  • senza controllo personalizzato sulla correttezza dei dati.

Con Visto-Australia.it:

  • compili un modulo online in italiano;
  • la tua richiesta viene verificata dal nostro team (13 anni di esperienza specifica sui visti turistici per l’Australia);
  • vieni contattato se emergono incongruenze o punti critici prima dell’invio definitivo;
  • ricevi aggiornamenti via email in italiano.

ETA (subclass 601): il visto turistico per alcuni passaporti extra-UE

L’ETA (Electronic Travel Authority – subclass 601) è un visto elettronico simile all’eVisitor, ma pensato per:

  • cittadini di alcuni Paesi extra-UE idonei (per esempio determinati passaporti di Stati come Canada, USA, ecc., secondo le liste ufficiali del Governo australiano).

In linea generale, l’ETA:

  • si richiede di solito tramite app ufficiale o tramite compagnie aeree/agenzie autorizzate;
  • è adatto a soggiorni brevi per turismo o affari;
  • prevede, di norma, soggiorni fino a 3 mesi per visita, con validità limitata nel tempo.

Se hai passaporto italiano o di un altro Paese UE idoneo, nella maggior parte dei casi non ti serve l’ETA, ma l’eVisitor (651).

Su Visto-Australia.it:

  • non offriamo un servizio di richiesta ETA;
  • forniamo solo informazioni generali e link alle fonti governative, per aiutarti a capire se questo visto può riguardarti.

Per un confronto dettagliato tra eVisitor e ETA (durata, costi, modalità di richiesta) ti rimandiamo all’articolo dedicato: eVisitor (651) vs ETA (601): le 5 differenze cruciali.

Visitor Visa (subclass 600): quando serve un visto diverso

Il Visitor Visa (subclass 600) è il visto turistico “tradizionale”, usato quando:

  • non sei idoneo a richiedere un eVisitor o una ETA;
  • hai bisogno di soggiorni più lunghi del classico limite dei 3 mesi per visita;
  • hai precedenti penali, situazioni migratorie complesse o altre condizioni che richiedono una valutazione più approfondita.

Tra le casistiche tipiche:

  • viaggi di lunga durata per visitare familiari residenti in Australia;
  • programmi turistici che superano il limite dei 3 mesi;
  • viaggiatori che in passato hanno avuto visti rifiutati, cancellati o problemi con l’immigrazione in Australia o in altri Paesi.

Questo visto può richiedere:

  • documentazione aggiuntiva (inviti, prove di reddito, legami con il Paese di residenza, assicurazione sanitaria, ecc.);
  • tempi di valutazione più lunghi da parte del Dipartimento degli Affari Interni (Department of Home Affairs).

Su Visto-Australia.it non gestiamo domande di Visitor Visa (600).
Per questo tipo di pratica è spesso opportuno consultare le fonti ufficiali del Governo australiano o, nei casi più delicati, un agente di immigrazione registrato.

Per una panoramica degli altri visti (studio, lavoro, vacanza-lavoro, famiglia) puoi consultare la pagina: Informazioni sui visti Australia.

Requisiti comuni per i visti turistici (651, 601, 600)

Anche se ogni visto ha regole specifiche, esistono alcuni requisiti di base comuni alla maggior parte dei visti turistici per l’Australia.

Tra i principali:

  • Passaporto valido
    Il passaporto deve essere valido per tutta la durata del viaggio. In genere è prudente che non stia per scadere.
  • Scopo genuinamente turistico o di visita
    Devi viaggiare per vacanza, visita a familiari/amici o brevi affari non retribuiti, senza l’intenzione di lavorare o trasferirti stabilmente con un visto turistico.
  • Fondi sufficienti
    Può essere richiesto di dimostrare di avere risorse economiche adeguate per coprire voli, alloggio e spese durante il soggiorno.
  • Assicurazione sanitaria consigliata
    Le cure mediche in Australia possono essere costose; è fortemente raccomandata una assicurazione viaggio per l’Australia che copra spese mediche e rimpatrio.
  • Requisito di Carattere (Character Test)
    Il Governo australiano valuta il tuo profilo penale e di sicurezza.
    Chi ha determinate condanne o procedimenti in corso deve prestare particolare attenzione a questo aspetto.

Se hai precedenti penali, ti invitiamo a leggere la guida dedicata: Visto Australia: Precedenti Penali, Subclass 600 e Character Test

Regole di ingresso in Australia: dogana, farmaci e controlli

Ottenere il visto è solo il primo passo. All’arrivo in Australia dovrai:

  • compilare (o confermare in forma elettronica) la Incoming Passenger Card, dichiarando informazioni sul viaggio;
  • passare il controllo di Immigrazione (passaporto + visto elettronico collegato);
  • superare i controlli di Biosecurity e Dogana, molto severi per tutelare l’ambiente e l’agricoltura australiana.

Alcuni punti chiave:

  • Cibi e prodotti di origine animale/vegetale
    Molti prodotti alimentari, semi, piante e derivati di origine animale devono essere dichiarati e, in alcuni casi, non possono entrare nel Paese.
  • Farmaci e medicinali
    Porta con te solo le quantità ragionevoli per uso personale, preferibilmente nelle confezioni originali, accompagnate da:
    • ricetta medica;
    • lettera del medico in inglese (se si tratta di farmaci particolari).

Verifica sempre quali farmaci puoi portare con te in Australia e come dichiararli in dogana.

  • Somme di denaro in contanti
    Se superi determinate soglie, vanno dichiarate secondo le regole in vigore.

In caso di dubbio, dichiara sempre: il personale doganale australiano preferisce un oggetto dichiarato in più che un prodotto non dichiarato.

Per informazioni ufficiali e sempre aggiornate su cosa puoi portare in Australia e sulle regole di biosecurity, puoi consultare:

Le regole possono cambiare: prima di partire verifica sempre le indicazioni ufficiali più recenti.

Nella parte finale di questa pagina e nel nostro blog trovi approfondimenti specifici su:

  • visti e precedenti penali;
  • lavoro non consentito con visto turistico;
  • altri aspetti pratici del viaggio.

Errori da evitare nella richiesta del visto

Compilare un visto turistico in modo frettoloso o superficiale può causare:

  • ritardi nell’approvazione;
  • richieste di informazioni aggiuntive da parte del Dipartimento;
  • nei casi più gravi, rifiuto del visto o problemi all’ingresso.

Gli errori più comuni di chi compila da solo sul sito governativo sono:

  • dati del passaporto inseriti in modo errato (numeri invertiti, nomi incompleti);
  • informazioni incoerenti su lavoro, reddito o durata del soggiorno;
  • sottovalutazione di precedenti penali o problemi di immigrazione in altri Paesi;
  • mancata comprensione di alcune domande in inglese e risposte sbagliate.

Affidandoti a Visto-Australia.it per l’eVisitor (651):

  • compili un modulo chiaro in italiano;
  • i tuoi dati vengono controllati manualmente da un team specializzato;
  • se emergono punti critici, ti contattiamo prima dell’invio, riducendo il rischio di errori che potrebbero costarti tempo e serenità.

FAQ: domande frequenti sui visti turistici per l’Australia

Sono cittadino italiano: qual è il visto turistico giusto per l’Australia?
Se hai passaporto italiano e viaggi per turismo o brevi affari, nella maggior parte dei casi il visto corretto è l’eVisitor (Subclass 651). È un visto gratuito dal punto di vista governativo, si richiede online e consente di restare fino a 3 mesi per visita, entro 12 mesi di validità complessiva.
Sul nostro sito puoi richiedere l’eVisitor con modulo in italiano e verifica formale dei dati prima dell’invio sul sito ufficiale del Governo australiano.

Quanto tempo prima della partenza è meglio richiedere il visto turistico?
In molti casi l’eVisitor viene approvato in tempi brevi, ma non è garantito. È prudente presentare la domanda con un po’ di anticipo: idealmente qualche settimana prima della partenza, così hai margine nel caso in cui il Department of Home Affairs richieda controlli o tempi più lunghi. Non aspettare l’ultimo minuto: il biglietto aereo non garantisce l’approvazione del visto.

Posso lavorare in Australia con il visto turistico (eVisitor, ETA o Visitor 600)?
No. Con i visti turistici (eVisitor 651, ETA 601 e la maggior parte degli stream del Visitor 600) si applicano condizioni come la 8101 – No work, che vietano il lavoro retribuito in Australia. Sono permesse solo brevi attività di business visitor (riunioni, conferenze, negoziazioni) e, in alcuni casi, studio o corsi brevi. Per approfondire limiti e rischi del lavoro non autorizzato puoi leggere la guida dedicata Lavorare in Australia con visto turistico .

Con il visto turistico posso studiare in Australia?
Sia l’eVisitor (651) sia l’ETA (601), e alcuni stream del Visitor 600, consentono di svolgere in Australia brevi corsi di studio o formazione (di solito fino a 3 mesi), se compatibili con le condizioni riportate nella lettera di concessione. Se vuoi frequentare corsi più lunghi, scuole di lingua per molti mesi o percorsi di studio strutturati, il visto corretto è in genere lo Student visa (Subclass 500), di cui parliamo nella guida Visto studio Australia (Student visa 500) .

Se mi rifiutano l’eVisitor posso richiedere un Visitor visa (Subclass 600)?
In alcuni casi chi riceve un rifiuto per l’eVisitor valuta la possibilità di richiedere un Visitor visa (Subclass 600), che è un visto diverso, più strutturato e spesso usato per situazioni particolari (es. viaggi complessi, precedenti penali, soggiorni lunghi o motivazioni specifiche).
Tuttavia il rifiuto di un visto può pesare sulla valutazione di quelli successivi. Non esiste una formula automatica del tipo “rifiuto eVisitor = 600 garantito”: ogni domanda viene esaminata dal Department of Home Affairs caso per caso. Se hai ricevuto un rifiuto o hai precedenti penali, è prudente leggere la guida dedicata ai precedenti penali e Character Test e valutare, se necessario, il supporto di un migration agent o di un avvocato.

Richiedi il visto eVisitor (651)

Compila il modulo in italiano su Visto-Australia.it.
Verifichiamo i dati prima dell’invio e ti contattiamo in caso di dubbi o incongruenze, così riduci il rischio di errori o ritardi.

Altre guide utili